lunedì 25 gennaio 2010

come in Italia così in Svizzera


Come dal blog di Beppe Grillo viene segnalata la pericolosità di tanti attaversamenti sulle striscie pedonali, così anche in Svizzera succede lo stesso, non è di molti giorni fa la notizia di una bambina investita e uccisa da un'automobilista sulle striscie pedonali.
Ma perchè deve succedere, non è giusto che se ci sono dei segnali questi debbano essere ignorati mettendo in pericolo delle persone. Ma il brutto è che vengano ignorati sia dagli automobilisti che dalle autorità, rendendo difficile la visibilità anche di questi segnali, e i poveri pedoni ci rimettono la vita.
Ci vuole un po' più di sensiblità civica, segnali nascosti da alberi, cassonetti delle spazzature, o velocità elevata delle automobili in prossimità di incroci, o scuole.
Ai signori sindaci: rendiamo sicure le nostre strade, segnalamo con più anticipo e rendiamo facili da notare i passaggi pedonali, e facciamo fermare gli automobilisti che corrono troppo in prossimità di aree dove come le scuole, parchi, giardini, dove ci sono bambini e ragazzi dove possono comportare rischi nella circolazione, le multe dovrebbero essere date con coscienza, soprattutto quando si mette in pericolo la vita di altre persone. Non rispettare i pedoni vuol dire mettere in grave rischio la vita di questi.
Certo anche i pedoni dovrebbero prestare molta più attenzione. Se è vero che almeno in Svizzera c'è una grande sensibilità nei confronti dei pedoni, bisogna anche dire che la percentuale di incidenti che coinvolgono i pedoni resta sempre fra le più alte in Europa, per cui bisogna fare di più, sia devono prestare attenzione gli automobilisti, come lo devono fare anche i pedoni, perchè se è vero che attraversando la strada sulle strisce le auto si devono fermare, è anche vero che se l'auto che sta sopraggiungendo è già troppo vicina, il conducente avrà seri problemi a frenare, anche se va ad una velocità già moderata, se si trova davanti un ostacolo improvviso come un pedone che non ha guardato prima d'attraversare.
Quindi diamoci una mano, aiutiamoci a non farci del male, oggi sono automobilista, ma domani potrò essere pedone, e mi piacerebbe arrivare dall'altra parte della strada sano e salvo.

1 commento:

  1. certo Sergio,
    ne continuano a succedere..ieri notte alla una e mezzo a Camorino ma è stato "colpa" del pedone di 19 anni che era appena stato a festeggiare il carnevale..e questo si sa è una grossa imprudenza da parte di giovani che pensano sempre di "farcela"; proprio quando avvenivano i primi soccorsi (ma era ormai deceduto sul colpo), altri ragazzi rifacevano la stessa cosa (attraversare 4 corsie di strada dove normalmente c'è il sottopasso!!).
    Ma, per quanto riguarda la povera bimba di soli 11 anni, la fermata era "provvisoria" e ora è stata cancellata (ma doveva essere sacrificata lei per capire la pericolosità di questa fermata!). Non essendo nel paese di Malvaglia, non era molto ben segnalato..purtroppo credo che a volte la segnaletica (sia visibile che non) serve a poco quando gli automobilisti (spesso è colpa loro) non si fermano davanti a un bus dove si sa scendono pure ragazzi che tornano dalla scuola (indipendentemente da un passaggio pedonale!!).
    Spesso ci vorrebbe solamente un po' di buon senso e di moderazione della velocità (visto che la bimba è stata sbalzata, se non erro, per una decina di metri!!)
    Se l'auto perlomento rallentava, forse e dico forse, era più probabile che la bimba si poteva salvare (meno facile che rimaneva uccisa sul colpo per le ferite riportate).
    Ciao e buona serata :)
    (e già che ci sono VIVE CONDOGLIANZE AI POVERI GENITORI..una cosa così ti lascia il segno per sempre e pur non avendo figli riesco a capire e rabbrividisco davvero davanti a certe cose!!)

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