Tre pensieri

Un mio caro amico, che malgrado l'età, dimostra sempre di essere sempre attento a quello che succede nel mondo, scatenandogli dei pensieri particolari, me li propone, come in questo caso, per pubblicarli.

Sono ormai un po' di giorni che ho a disposizione queste idee, e fatto sta che una parte di queste ha un qualcosa di preveggente, dato che è appena precedente ad un grande evento di questi giorni.

Per chi fosse interessato a leggere gli lascio scoprire, e se vuole potrà commentare tranquillamente.

Volevo ancora ringraziare questo mio amico, e credo che questo post gli renda merito. Grazie.

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Miei pensieri, nel dopo Pasqua.

Oggi il 29 aprile 2011, ho deciso di buttare giù, le idee che attraversano la mia mente, come se io fossi seduto a visionare delle diapositive, ecco perché darò un numero a ciascun pensiero.

1) Un Milione per un " BACIO": Alto là, non un milione di Euro, ma di persone di esseri umani, che da 3/4 giorni, hanno dormito nei sacchi a pelo per assistere al matrimonio di William e Kate d'Inghilterra.

2) Con i deboli programmi televisivi di questo momento di "dopo crisi" che viviamo, mi sono trovato come attratto dal desiderio di vedere come tutto questo mondo si sposti, non curante del tempo, dei costi, delle difficoltà, per essere uno di quelli che potranno dire a quell'ora e data, lì c'ero anch'io.

Avendo assistito a tutta la festosa cerimonia, davvero impressionante, non riuscivo a staccarmi dal video.

Voi mi direte, bah e normale sembra una "Favola", un caso alla " Alice al paese delle meraviglie", a tutti i bambini piace, etc.... Sono d'accordo, però quello che non sapete e che sfortunatamente, io avrei voluto essere ancora un "Bambino", ma sono da bel tempo, passato all'età della pensione. (Confidenzialmente, sono più di vent'anni, in posizione "RELAX").

Tutto codesto preambolo, per passare al pensiero No 2...

Pensiero No 2: Rimane ovvio che alla mia età, non sia possibile fermare la "Psiche" quest'ultima ha la forza continua di trascinare la mente, e farmi rivedere i film del mio passato.

Tornando al pensiero No1, sì, lo spettacolo era bellissimo, ma l'immagine di questo “quasi un milione di persone” in quella gremita Piazza, il mio demonietto di Psiche, mi porta qualche mese in dietro nel tempo (Pochi): e cosi ho chiuso gli occhi e ho rivisto il seguente orrendo spettacolo. Il Cairo e una popolazione furibonda contro il Potere che la domina, insensibilmente alla fame, salute, malattie, mancanza di lavoro, etc..

Quando il video mi manda continue liti fra popoli e "Leader" della Tunisia, dopo poco tempo Algeria Egitto, Libia,etc.... In qualche settimana dalla Siria alla Mauritania, e dalla stessa allo Yemen, Il mondo si era trasformato in un Vulcano, fuoco e morte.

Il contrasto tra la gioia impressa nella mia mente questa mattina e quei ricordi tristissimi, era il destino di questi poveri popoli? Non riesco a pareggiare i piatti della bilancia del bene e del male.

Nello stesso pensiero e senza alcun commento personale, arrivo a chiedermi: Quale può essere il sistema politico migliore da adottare per il futuro: le tribù, tornando al medioevo o la Repubblica costituzionale? E dopo le Urla di gioia per un piccolo semplice Bacio, è logico o forse anche possibile pensare ad un sistema Monarchico? A dire sinceramente e al livello mio di cultura e conoscenze, forse verrà fuori un nuovo sistema? Chi lo sa, io no.

Tutto inizio il 11/09/2001

Ora mi direte, oh! ma per l'amor di Dio, Basta con questa storia siamo stufi di sentire parlare delle Torri Gemelle, siamo stufi di vedere questi due palazzi andare in rovina, e renderci più tristi di avere assistito ad una catastrofe del genere, quando il potere più forte del mondo, che loro obbligo era di difendere tutti gli altri popoli del mondo, molto più deboli, sono stati presi in giro da due esseri normalissimi, cittadini del terzo mondo, hanno aggirato, tutti i sistemi più moderni, di sicurezza e che con due, ripeto solo due persone, addestrate a pilotare degli Aerei modernissimi, di proprietà di questi paesi più grandi e specialmente forti del mondo, con un breve volo gli e stato possibile e siano riusciti a provocare questa catastrofe incredibile, e naturalmente da buoni "KAMIKAZE", abbreviare loro vita, in qualche secondo, nonostante loro giovane età.

Ho terminato il mio preambolo, ed ora passo al mio pensiero No3, per dirvi quanto a mio (umile) parere, questo fatto ha cambiato parecchie cose in quasi un decennio dall'accaduto. No, il mondo non finì quel giorno, ma per me una nuova era iniziò il 12/ 11/ 2001.

Un buon medico deve provare ad impedire che una malattia si evolva tanto da non essere più curabile, ma specialmente, penso ad un buon medico generalista deve fare di tutto al primo sintomo apparso per impedire l'espansione del male, indipendentemente del genere di codesto disturbo, leggero o grave che sia. Non deve aspettare l'aggravarsi del caso, quando il paziente, e passato a miglior vita.

E questo va bene ed è applicabile a tutti i fatti della vita, ne cito qualcuno, scuole, sanità, politica, vita quotidiana, cibo, sicurezza personale, poteri etc....

Questo per provare di enumerare certe cose che ho notato da allora: il timore della gente al più piccolo rumore; la paura di aprire le porte di casa o dell'ufficio, se non viene riconosciuta la persona, le difficoltà di dovere fare un viaggio in aero, tante ore prima, i controlli personali, metal-detector, etc... e poi inizia il viaggio. Anche li se una persona sembra strana si chiama la hostess, la quale avvisa la sicurezza, sempre a bordo e viaggia armata, etc il bagaglio a mano è quasi inutile perché anche una boccetta d'acqua può essere sequestrata all'imbarco, etc.. A lungo andare ci si adatta, ma non dà a noi il piacere o la gioia di un viaggio.

Anche da quel momento, ho notato cose molto più devastanti: Il problema del cambiamento del CLIMA, a livello mondiale, non abbiamo più quattro stagioni, le variazioni sono senza la regola millenaria, viviamo nella paura dei microbi, delle pandemie di virus certi a tutt'oggi e sconosciuti. Viviamo sotto il controllo delle telecamere, da per tutto, intercettazioni, il telefono, i vari sistemi di comunicazione sorvegliati, etc... Ed ora non si può tralasciare la politica. I popoli del mondo iniziano la rivolta contro il malstare, la povertà e le sofferenze di dovere vivere tutte le difficoltà dell'era che viviamo, etc... con un mare di gente di popoli che si ribellano contro i poteri, e vengano soppressi da quelli che avevano giurato di difenderli!...

Ora prendo il coraggio con tutti i muscoli tesi e con tutte le lunghe mie lamentele sul come stiamo. Pensiamo alla "Donna", a lei è toccato il più enorme cambiamento, dai fornelli e lavori famigliari, alle più alte cariche politiche in certi paesi. E mi sono posto tante domande.

1) Non sarà che l'uomo, cittadino del mondo, stanco di vedere che da per tutto andava malissimo e che da circa due anni e mezzo, la forte crisi finanziaria, sia lei diventata il colpo di grazia e che l'uomo si disse e bene vediamo se lei (la DONNA) è più brava di noi uomini, diamo loro le cariche più importanti e vediamo cosa faranno.

2) Le donne del mondo, da parte loro hanno cercato di uscire dal ruolo “per cui fu creata” ed entrare nel mondo per dimenticare i piccoli lavori, che aggiungendoli all'introito dei parenti o quelli dei compagni, serviva a raggiungere i difficili fine mese.

3) Ora che abbiamo tutti i mestieri, medicina, scuola, bus e taxi, legge, tribunali, e politica sono suddivisi in gran parte quasi a metà, o pressa poco , fra i due sessi.

4) da qualche tempo è diventata un'usanza di fare in politica dei SIT-IN dove in parallelo ai vari sistemi politici, ogni partito invia dei delegati per discutere dei pro di ciascun partito, lontano da Camere e Governi.

Li seguo regolarmente perché mi aiutano a formare un'opinione sul bene o sul male di tale fatto o tale legge. sono uno spettatore qualsiasi, ma questo non m'impedisce, benché non sia politicizzato, di farmi un idea di come vano le cose.

Sono stato colpito da quello che sta succedendo, per me povero telespettatore, noto che le donne giocano un ruolo molto importante nella politica, voglio spiegare bene: sono tutte laureate, brave, più o meno carine, giovani e molto bene preparate, tanto cosi bene che ho pensato a dei "ROBOT". Probabilmente sbaglio tutto, ma vi dico perché questo paragone.

Seguono tutte lo stesso sistema, tutti i loro gesti, tutte le loro parole si assomigliano. Il partito politico che le delega in un sit-in, le spiega la meta da raggiungere, parlare veloce, a voce piuttosto alta, e come dictat avere la forza di non lasciarsi interrompere, da un altra persona , e li conta la preparazione legale, fare mostra di convinzione di quello che si dice, il tutto sottolineato da leggi , articoli, numeri dei paragrafi etc.. ma anzi tutto parlare rapidamente e senza dare l'opportunità di farsi interrompere.

Che siano di destra, sinistra, centrista, moderata o altro ancora le denominazioni sono tante, che diventa difficilissimo nominarle.

Il sistema è uguale per tutte, la rotaia seguita essendo la stessa, tanto che mi ha portato a concludere: Deve esistere una scuola o un università dove si insegna l'arte di dominare un dibattito verbale, tenere testa all'avversario, essere convincenti. A miei vecchi tempi all'università mi fu insegnato, "The Art Of Listening”, in italiano l'arte di sapere ascoltare, ed ora con una similitudine di modo di agire verbalmente in discorsi anziché ascoltare e altamente raccomandato di lottare per interrompere, e usare tutte le doti di donna natura, per convincere, Ecco perché ho pensato chiamare il mio pensiero. Testimone Robotizzate.!!!

Mi scuso per la lunghezza del pensiero ma l'è come l'è, come l'ho sentito.