Un filobus è un filoveicolo destinato al trasporto di persone a trazione elettrica alimentato da due conduttori elettrici sospesi sulla sede stradale dai quali il veicolo capta la necessaria potenza elettrica tramite due aste di captazione.
(fonte wikipedia)
Il filobus può essere al momento considerato un valido mezzo pubblico alternativo. Direi di sì, non inquina, non emette nessun tipo di gas di scarico, e in fin dei conti rispetto ad un tram o una metropolitana non si devono fare grosse modifiche se non aggiungere sui tracciati del bus già esistente i cavi elettrici dove si possono attaccare i conduttori, che che normalmente si muove su gomma.
Certo, qualcuno mi dirà che al momento attuale è difficile sostituire un intero parco auto con vetture elettriche. Ma io non ho detto che deve essere una cosa subitanea.
Il mio pensiero nasceva dal fatto di vedere tanti lavori di manutenzione stradale che a detta di alcuni sono solo dei lavori per far lavorare le imprese di lavori stradali. Se così fosse sarebbe ora che queste ditte, o alcune di queste si convertissero in qualcosa di diverso, visto che se ci sono troppe ditte per un determinato territorio presto o tardi saranno costrette comunque a soccombere nei confronti di quelle più grosse (qualsiasi sottinteso non lo penso io). Allora perchè non proporre alle amministrazioni pubbliche di effettuare alcune modifiche nell'area delle strutture stradali, se i soldi bisogna spenderli per forza, care amministrazioni facciamo uno sforzo pensando un'idea di fare qualcosa per i posteri e per i nostri figli, non lasciamo solo spazzatura.
Una volta c'erano, poi sono stati tolti da molte città perchè era brutto vedere i cavi sospesi e perchè c'era tanto petrolio che si poteva far andare i bus senza problemi. Oggi il petrolio si dice che finirà entro i prossimi 50 anni, OK lasciamolo finire e poi ci pensiamo. Oppure ci pensiamo prima e poi fra 50 anni saremo più contenti perché ci abbiamo pensato in anticipo.
Sempre in ambiente di amministrazioni pubbliche devo sottolineare un'iniziativa molto positiva... il comune di Lugano già da un paio di mesi ha avuto una bella pensata, quella di dotare alcuni parcheggi periferici di biciclette (normalissime biciclette) che attuano in bellissimo motivo di interscambio tra parcheggio e mobilità, un'ottima idea che fa bene anche alla salute... questa iniziativa è solo una prima idea di quello che dovrà diventare la città, dove non c'è più spazio per l'auto (meglio che non ci sia), ma è solo l'inizio, dopo dovranno seguire per forza altre iniziative atte a promuovere un diverso modo di vita... queste potrebbero essere ad esempio la creazione di piste ciclabili, e perché no il filobus che segue le attuali linee e corsie preferenziali.
Poi, vista la prossima ristrutturazione di un intero quartiere com'è quello di Cornaredo - Resega, una gestione più ottimale dei parcheggi per permettere a tutti quelli che entreranno in città nei prossimi anni dalla nuova porta della galleria Cassarate di non dover andare in città e riempire i già pochi spazi auto disponibili con le loro, e... non sarebbe una cattiva idea di rendere disponibili dei parcheggi già a monte della galleria, ovvero già dall'altra parte, Vedeggio - uscita Lugano Nord. Che ci abbiano pensato?
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