Oggi L'Europa chiede di diventare grande, proprio davanti alla crisi greca che dimostra la debolezza dell'economia europea nello strascico della crisi economica del 2008 / 2009, non c'è altra soluzione per contrastare la speculazione che impedisce la normalizzazione della vita di tutti gli europei, stati in crisi come la Grecia non devono più esistere, quello che è stato deciso oggi a Bruxelles è un passo decisivo che mancava da 10 anni, da quando era stato introdotto l'Euro stesso.
Due articoli hanno attirato la mia attenzione, il primo da "La Repubblica" di Luigi Spaventa, il secondo da "il Messaggero" di Pierpaolo Benigno, che fanno notare, il primo, come possono essere puniti gli speculatori, colpendoli proprio con le loro stesse armi. Il secondo riprende la storia, di come cambiando i nomi spesso le soluzioni sono le stesse.
Mi verrebbe da dire, come diceva un tempo qualcun altro.... "Meditate gente, meditate".
Aggiungo di seguito altri due link che riguardano la crisi del 33 d.c., che ritengo interessanti ai fini degli articoli citati sopra:
L'articolo di Benigno mi ha incuriosito così sono andato in cerca su google cosa si dice della crisi del 33 d.c. e ho trovato questo articolo che spiega molto bene le analogie con oggi:
RispondiEliminahttp://ideashaveconsequences.org/la-crisi-finanziaria-del-33-dc/leo