domenica 24 luglio 2011

La follia colpisce la Norvegia

Cos'è che può sconvolgere la vita di una nazione tranquilla come la Norvegia.
Un folle educato da folli a ideologie folli, in un mondo che sta degenerando nella follia. Sì perché solo la follia può spiegare simili atti, ma non la follia di una persona, quanto quella di una società che si sta condannando all'autodistruzione.
La stessa pazzia che porta una persona alla strage di massa, è la stessa che minaccia l'intera società, non solo quella occidentale, ma tutta la società umana, che sia quella cinese o l'araba o la nostra occidentale, non importa, visto che le cause sono le stesse, il potere, il denaro, la mancanza di rispetto per gli altri. È una folle minaccia che ci sta corrodendo dall'interno.
Ieri erano gli integralisti islamici che mietevano vittime nei mercati delle città arabe, dal Marocco, all'Indonesia. Oggi anche i fondamentalisti cristiani conditi da idee neo-naziste. Ma quale credono possa essere il finale di una simile storia, se non la carneficina di una guerra.
Le condizioni ci sono tutte, la crisi economica in primis, ma forse è proprio quello che si vuole scatenare la guerra totale, distruggere tutto per poi ricostruire, cancellare con un colpo di spugna il benessere odierno.
Ma occorre una guerra? O la guerra servirebbe solo a mantenere la situazione com'è oggi, perché fa comodo ai "padroni della Terra".
Sì, io sono convinto che la trasformazione sia già in atto, e a qualcuno da fastidio che si possa modificare il corso della storia senza guerre, e senza violenza. Come chi cerca in tutti i modi di boicottare Obama, come chi cerca di minimizzare gli effetti dell'inquinamento provocato dall'uomo, come chi cerca di rendere impossibile l'utilizzo di fonti rinnovabili, perché ha troppi interessi nell'energia prodotta da combustibili fossili o da energie che sembrano pulite ma che in effetti nascondono la fine del mondo.
PERCHÈ, PERCHÈ PERCHÈ. Perché non ci deve essere la solidarietà nella vita umana, perché ci deve essere un popolo che muore di fame in Africa e allo stesso tempo ci devono essere persone che per noia e odio, uccidono esseri umani perché forse la pensano in maniera diversa.

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