lunedì 3 novembre 2008

i nuovi computer

é in corso una sfida fra i produttori per accorciare i tempi di «attesa»

Il computer che si «accende» subito

Gli esperti stanno lavorando per ridurre il più possibile il tempo di caricamento dei sistemi operativi

Accendere il computer per consultare al volo la posta o cercare un'informazione: è un gesto sempre più usuale, ma a volte scoraggiato dai tempi di attesa di accensione del pc prima che sia effettivamente operativo. Il computer è cambiato ed è cambiato soprattutto l'uso che se ne fa. Proprio in questo nuovo modo nuovo di usarlo rientra il tentativo da parte di molti produttori di snellire i tempi di usabilità, creando micro ambienti operativi collocati direttamente su una memoria flash e avviabili in pochi secondi e sdoppiando dunque il sistema operativo in due parti distinte. Anche considerato che il trucco di lasciare il pc in stand-by non funziona, perché per passare da questa condizione alla condizione di operatività intercorre quasi lo stesso intervallo temporale necessario ad accendere un computer.

LA SFIDA - L'industria informatica è molto impegnata in questa sfida e non mancano esempi di prodotti già esistenti particolarmente veloci che stanno dando vita a una generazione di pc che carica al volo qualsiasi programma, sostituendo le vecchie attese che si aggiravano sui tre minuti con intervalli di 30-45 secondi che in taluni casi possono sfiorare persino gli otto, i cinque o i tre secondi. Ma l'insofferenza da lentezza si può combattere anche con alcuni accorgimenti tecnici o di buon senso, come una manutenzione periodica e l'assenza di programmi in esecuzione automatica.


GLI ESEMPI - E' il caso di una versione di Linux sviluppata dagli ingegneri di Intel che impiegherebbe cinque secondi per caricarsi al posto dei normali 45 ed è il caso anche di Express Gate, per Asus, sistema operativo completo di applicazioni tradizionali fatto apposta per il portatile, che permette di rendere immediatamente operativa la navigazione e la posta, mentre in background il sistema operativo continua a caricare. I recenti processori Intel Core 2 Duo nei prodotti Dell Latitude On sono un altro esempio di attesa zero insieme a una grande varietà di soluzioni che sono state presentate di recente alla Linux Plumbers Conference. Infine HP ha sviluppato già da tempo un laptop capace di avviarsi in un tempo compreso tra i 30 e i 45. In un'epoca dove tutto è velocissimo, e deve esserlo, non stupisce che si stia lavorando su questo fronte per combattere quella che è già stata definita l'era dell'impazienza. Molto velocemente.

Emanuela Di Pasqua
03 novembre 2008

Nessun commento:

Posta un commento