lunedì 15 settembre 2008

Software libero

Il post precedente riguarda un'annosa questione seguita giornalmente dai produttori di software. A molti utilizzatori di computer non interessa affatto, spesso quando si compra il computer lo si trova già con Ms Windows si caricano altri programmi, più o meno in modo illecito e non ci si preoccupa effettivamente cosa può succedere al computer e a se stessi.
Ma una cosa su cui si dovrebbe riflettere è che se si installano programmi a pagamento senza aver comprato effettivamente il programma si commette in effetti una frode.
Invece è giusto avere sulla propria macchina solo ed esclusivamente programmi regolari, dei quali si può e si deve avere la licenza. Capita anche che chi vende, già preinstalla il S.O. senza poi dare la licenza al cliente finale, è sbagliato.
Il computer poi alla vendita dovrebbe essere accompagnato oltre che dalle licenze anche di tutto il software che lo compone, per cui il prezzo della macchina dovrebbe essere compreso del prezzo dell'hardware e del prezzo del software, e al negoziante si dovrebbe poter dire di non volere una macchina con quel software e decurtare il prezzo del software non desiderato, ma questo non è quasi mai e possibile, anche se per legge dovrebbe essere così.

A parte questo il cliente dovrebbe poter scegliere il software che fa andare la macchina, magari mettere OpenOffice invece di Office, o Firefox invece di Internet Explorer, o Mplayer invece di Windows Media Player, o un S.O. libero, invece di Windows.
Sono tutte piccole cose che però alla fine nel prezzo fanno la differenza, guardando i prezzi in giro sia sul web, sia su volantini pubblicitari, solo il fatto di avere una macchina con GNU/Linux inceve di Ms Windows si ha un risparmio di più di 100,00 €, che diventano più di 400,00 € se si compra una macchina senza licenza office... quando un computer con preinstallato GNU/Linux ha già di per se molti programmi tra i quali l'ottimo OpenOffice.

Stallman nell'intervista, andava molto più in là, d'accordo, ovvero il rifiuto completo dei software proprietari, ma un passo alla volta ci si può arrivare, intanto già sarebbe una grande cosa capire cosa vuol dire rispiarmiare qualche 100,00 € non usando programmi a pagamento (senza usare copie pirata), e utilzzando programmi altrettano validi, sia per il computer di casa che per quello della ditta, senza spendere un centesimo.

Io nel mio piccolo non uso nessun programma a pagamento e non uso nessun programma piratato, e almeno da questo punto di vista mi sento un po' più libero, avendo sempre i programmi all'ultimo grido sempre aggiornati.

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