mercoledì 10 settembre 2008

continuo con l'astragalo

Come vi ricorderete io il 31 di marzo ho avuto una brutta caduta da una scala, con conseguente lussazione malleolare sinistra e frattura dell'astragalo.
Sto ancora patendo il seguito di quell'evento, anche se ormai dovremmo essere sulla dirittura d'arrivo, a tutt'oggi la zona malleolare è ancora gonfia, ma ciò non mi impedisce di camminare abbastanza tranquillamente, zoppicando un po', ma solo se stanco, non ho particolarmente male, a parte se incontro lungo il cammino asperità o buchi che vanno ad incocciare con il tallone, allora per qualche secondo vedo le stelle e vado in affanno.
Tutto questo devo ringraziare 50 giorni di terapie, esclusi sabati e domeniche, che mi hanno dato una mano a recuperare la muscolatura della gamba e l'articolazione della caviglia, anche se a detta dell'ortopedico, sarà difficile il recupero completo del movimento.
Che terapie facevo, fino a 4 ore al giorno, di massaggi, magneto terapia, compex, esercizi vari, tipo le tavolette inclinate, molto indicate queste, palla molla, ciclette, tapis roulant, e esercizi per rinforzare il quadricipite e i muscoli di coscia e gamba. il risultato è che ora va abbastanza bene, i muscoli sono di nuovo equilibrati, riesco a caricare tranquillamente il peso e se sto attento riesco a camminare portando bene il peso dal tallone all'alluce.
Ma appena non ci penso, eccolo là, ritorno a camminare solo con la parte esterna, tallone/mignolo. E' una fatica.
nel frattempo ho rischiato di dover essere operato, sembrava potessero esserci dei frammmenti che impedivano l movimento del tallone, ma per fortuna l'esito della TAC non ha rilevato nulla di tutto questo, mentre ha invece trovato che l'astragalo non è ancora bene calcificato, quindi una curetta di calcio, e passeggiate (meglio sulla battigia del mar), ciclette e tavolette sarebbero l'ideale, fino alla prossima visita di controllo a novembre.
Certo mi dicevano che era una cosa lunga, non pensavo però così lunga.

1 commento:

  1. Sergio ciao :),
    certo che a cadere da una scala si fa' in fretta..(specialmente si è soprapensiero o magari stanchi o stressati), un po' meno a guarire tante volte; fortunatamente io ho avuto varie fratture (4) una alla caviglia (tibia) dove sono stata ingessata 14 anni per qualche mese con la gamba completamente immobilizzata (senza avere il tacco per appoggiarla) e altre 3 fratture nel corso degli anni..l'ultima diversi anni fa' (1 al polso e al dito mano e 1 al dito piede)che, con gesso o meno, ho avuto una completa guarigione.....(io non sono caduta da scale ma sciando quasi sempre a parte col piede che sono inciampata cadendo dal bus...)
    Nel frattempo la caviglia dopo oltre 2 anni è migliorata? Spero di si.....
    Ciao buona serata.

    Cris

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